La dieta vegana si prefigge l’eliminazione di ogni prodotto di origine animale.
Se, da una parte, i vegetariani non mangiano carne e pesce, i vegani non mangiano neanche latte e derivati, uova e miele. Inoltre, ci sono una serie di alimenti che a prima vista sembrerebbero vegani, ma in verità potrebbero non esserlo:
- Vino e birra, se non specificato diversamente, vengono filtrati con elementi di origine animale, come l’insinglass.
- Zucchero bianco, nel processo di raffinazione viene usato del carbone ottenuto dalle ossa degli animali.
- Il colorante E120, è un colorante rosso che si ottiene dalla cocciniglia ed è presente in alcuni succhi di frutta, nel Campari, nell’Aperol e altre bibite del genere, in alcuni prodotti da forno e caramelle.
- Cioccolato fondente, alcuni hanno polvere o siero di latte e zucchero; bisogna leggere l’etichetta.
- Lievito chimico per dolci, alcuni hanno uno stabilizzante di origine animale. Meglio usare il cremor tartaro.
- Pane, alcuni hanno latte, cisteina e strutto.
- Caramelle e gomme da masticare, alcune hanno della gelatina alimentare di origine animale o addirittura colla di pesce (che in verità attualmente deriva dalla cartilagine di maiali). Alcune possono avere il colorante a base di cocciniglia.

Al di fuori di questo, possiamo dire che i vegani mangiano cereali, frutta, verdura, germogli, alghe e legumi, quindi, hanno una dieta molto varia.
Tutti questi ingredienti sono combinati diversamente nella creazione di squisite pietanze, dove non mancano di certo affettati vegetali, “non formaggi”, paste, risotti, insalate, veggie burger e dolci (sicuramente più sani rispetto a quelli che hanno burro e uova).
Effettivamente, con le giuste “sostituzioni vegetali”, è possibile creare infiniti piatti, gustosi e cruelty free.
Ci sono anche i crudovegani, che mangiano principalmente frutta, verdura, germogli, ortaggi a frutto, alghe, semi e frutta essiccata. Anche qui riescono a combinare gli ingredienti per creare ottime presentazioni che fanno piacere all’occhio e al palato.
Infine ci sono i frugivori, alcuni mangiano sia frutta che ortaggi a frutto, altri solo frutta in senso stretto, qualcuno la frutta la mangia cucinata (piatto tipico è la pizza fatta a base di farina di platano) e chi invece preferisce mangiarla solo cruda.
Per arrivare poi ai melariani, che, si nutrono solo di mele crude, sostenendo l’idea che la mela è il frutto più adatto all’uomo, in quanto possiede tutti i nutrienti di cui necessita l’organismo.